ATTENZIONE: i dati riferiti dalla protezione civile degli ultimi 2 giorni (8-9/3) sono stati più bassi rispetto a quanto descritto dal modello (vedere attenzione 2), quindi la curva reale sta crescendo un po’ più lentamente di quanto previsto.
Purtroppo comunque si arriverà a brevissimo ad una saturazione delle terapie intensive ma un po’ più lentamente di quanto previsto da questo modello.
Appena riusciamo (io faccio grafica e contenuti ma ho bisogno di un amico per la formula) aggiorniamo la progressione con i nuovi dati per descrivere un nuovo modello.
ATTENZIONE 2: guardando i dati della Lombardia dei ricoveri in terapia intensiva e dei decessi si vede come i ricoveri quotidiani in terapia intensiva in lombardia stiano rallentando, mentre i decessi stiano accelerando. Potrebbe essere il segno della saturazione delle terapie intensive lombarde e si potrebbe così spiegare il fatto che il modello stia sovrastimando i ricoveri di terapia intensiva (chi non va in TI muore)
Analizzando i dati ufficiali della protezione civile (https://lab24.ilsole24ore.com/coronavirus/ , alla sezione: come crescono i ricoveri) per i ricoveri in terapia intensiva fino all’7/3 incuso, di pazienti COVID-19, in Italia, è possibile verificare se esista un modello matematico di tale evoluzione.
Grazie ad un modello di regressione è stata ricavata l’esponenziale che meglio approssima i dati reali che è rappresentata da questa formula:
y =10.02* e^(0.2545 x)
[pubblicata da Marco Vergano e verificata con l’aiuto dell’amico Marco Del Pra, laureato in ingegneria informatica e laureato in matematica]
Tale formula ha dimostrato un coefficiente di determinazione R2 = 0.9909 quindi statisticamente significativo.