Anche le mucose della laringe ed in particolare delle corde vocali possono degenerare formando dei tumori maligni (prevalentemente carcinomi squamocellulari).
Tale fenomeno avviene prevalentemente in pazienti che fumano o che bevono cronicamente alcol.
Il processo degenerativo è rappresentato da un lungo iter, contraddistinto da molteplici stadi intermedi che vengono raccolti nella definizione generica di squamous intraepithelial lesions (SILs). Alcuni tipi di SILs sono auto-limitanti e reversibili, alcuni rimangono stabili, altri procedono inesorabilmente verso lo SCC, nonostante un adeguato follow-up e trattamento.

La classificazione più frequentemente utilizzata è quella proposta dalla World Health Organization (WHO) nel 2005, che distingue le precancerosi laringee in:
1-Iperplasia squamocellulare: si osserva un’aumentata proliferazione cellulare che può interessare il livello spinocellulare, in tal caso si parla di acantosi, o gli strati basali o prebasali; l’architettura risulta essere regolare e priva di atipie
2-Displasia lieve: alterazione architetturale accompagnata da atipie, limitata al terzo inferiore dell’epitelio
3-Displasia moderata: alterazione architetturale interessante il terzo medio dell’epitelio, con cellule che presentano anormalità nucleari e nucleoli prominenti, senza mitosi anormali. Le lesioni possono associarsi a cheratosi
4-Displasia grave: interessante oltre i due terzi dell’epitelio, con accentuate anomalie architetturali, atipie, evidenti anormalità nucleari, perdita di maturazione, pleomorfismo nucleare, nuclei bizzarri. Si osserva un numero aumentato di mitosi. La displasia grave ha lo stesso rischio di evoluzione a carcinoma invasivo del carcinoma in situ
5-Carcinoma in situ: ossia una trasformazione maligna che non invade la membrana basale