Dopo giorni in cui tutte le mie catastrofiche previsioni si dimostrano sempre fin troppo ottimistiche ecco che, finalmente, arriva una notizia positiva!
Un gruppo di ricercatori olandesi e tedeschi sta lavorando ad un anticorpo monoclonale che sembra in grado, in laboratorio, di arrestare la proliferazione del SARS-Cov-2.
Quindi abbiamo una cura?
No! Non abbiamo una cura, ma i ricercatori stanno lavorando duramente ed il loro lavoro sta iniziando a dare dei frutti.
L’articolo (https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2020.03.11.987958v1) è in preprint ossia non ancora vagliato dalla comunità scientifica che potrebbe anche criticarlo e smontarlo.
Inoltre se anche il lavoro fosse corretto, non è detto che una cosa che funziona in laboratorio funzioni anche sull’uomo e potrebbe anche avere degli effetti collaterali gravi.
Ma … è comunque un’ottima notizia!
La sperimentazione di un prodotto curativo è più facile che non di un vaccino:il vaccino va somministrato a tantissime persone sane e quindi deve essere sicurissimo e testato a lungo (con buona pace dei no-vax), una cura può anche permettersi di avere degli effetti collaterali e si può testare sulle persone più gravi e, successivamente, estenderlo ad altri pazienti.
Adesso che c’è un barlume di speranza: voi STATE A CASA!!
Voi vi annoiata ma intanto date il tempo ai medici di curare i salvabili e ai ricercatori di trovare una cura.