Decorso clinico dei pazienti COVID-19: quota di pazienti asintomatici, forme lievi, severe, tempo di incubazione, durata della fase contagiosa.
Il SARS-COV-2 è un virus che stiamo conoscendo in questi mesi, estremamente contagioso che può presentarsi con forme molto diverse da soggetto a soggetto, passando da forme completamente asintomatiche a forme fatali in pochi giorni.
Anche la durata del periodo di incubazione, la fase contagiosa e fase sintomatica sono estremamente variabili.
Ho fatto una revisione della Letteratura per cercare di fare un po’ di chiarezza ed ho riepilogato i dati MEDI nel grafico allegato.
Tale grafico è utile per avere un’idea epidemiologica del comportamento del virus ma ovviamente non va interpretato come mezzo per prevedere l’andamento del singolo paziente.
Vediamo spesso pazienti con ricoveri estremamente prolungati e con tampone positivo anche dopo 3 settimane dalla risoluzione della sintomatologia.
Ho cercato di inserire i dati nel modo più corretto possibile, alcune parti del grafico sono state ipotizzate con senso critico, vi riporto le fonti utilizzate ed il ragionamento effettuato.
I dati da cui sono partito:
-pazienti asintomatici: 30.8% (IC95: 7.7–53.8%) [1].
–incubazione: media 5.0 giorni (IC95 4.4 to 5.6 days), range 2-14 giorni [2]
–ripartizione della gravità dei casi sintomatici: casi lievi 81%, casi severi 14%, casi critici 5% (percentuali riferite al totale dei sintomatici: 69.2%) [3]
–inizio della fase contagiosa: 2.55 – 2.89 prima dell’esordio dei sintomi [4] Da articolo in preprint
–durata della fase contagiosa stimata dalla viremia riscontrata nei casi lievi e severi [5]
–durata dell’ospedalizzazione: media 12 days (IQR , 9-13 giorni) [6] Ho utilizzato questo dato per stimare la durata media della sintomatologia nelle forme lievi e severe, arbitrariamente.
-“The mean onset of symptoms prior to presenting to the hospital was 3.5 days, and 17 patients (81%) were admitted to the ICU less than 24 hours after hospital admission” [7]
– “Among patients still in the ICU (n = 920), the median (IQR) length of stay was 10 days (8-14 [95% CI, 10-11])” [8]
-ci sono evidenze della contagiosità dei soggetti asintomatici ma non della durata della fase contagiosa negli asintomatici. Mi è sembrato ragionevole supporre un periodo più breve rispetto ai soggetti con forme lievi.
Spero che il grafico e questa analisi possano aiutare a fare chiarezza e a capire quale ruolo stiano giocando i soggetti asintomatici e paucisintomatici in questa epidemia.
E’ anche importante capire che i soggetti possono rimanere contagiosi a lungo dopo la remissione dei sintomi e che quindi è bene essere prudenti e consigliare una convalescenza in isolamento sufficientemente lunga.
Sono come sempre aperto al dialogo, apprezzo segnalazioni di errori/inesattezze.
Per chi vuole può condividere il grafico dalla mia pagina: https://www.facebook.com/francesco.pilolli.5/posts/2540977209495839