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Ingestione accidentale di corpi estranei

Lisca di pesce penetrata nella loggia tonsillare destra

L’ingestione accidentale di corpi estranei è una frequente causa di valutazione presso il pronto soccorso. I corpi estranei possono essere di origine alimentare (lische di pesce o ossa) o giocattoli (tipici dei bambini) o altri materiali (soprattutto nei pazienti psichiatrici) e possono penetrare le mucose delle alte vie aereodigestive e richiedere quindi una valutazione da parte dell’Otorinolaringoiatra.

Spesso il corpo estraneo crea solo delle piccole lesioni superficiali della mucosa e riesce a procedere nel canale alimentare senza causare altri problemi. La piccola lesione causata dal corpo estraneo può essere anche molto fastidiosa e ben localizzata dal paziente dando la sensazione che il corpo estraneo sia ancora nella gola.
E’ importante effettuare una valutazione specialistica ORL per verificare la presenza del corpo estraneo ed eventualmente procedere alla sua asportazione.
I corpi estranei possono localizzarsi a livello delle parete laterali o posteriore dell’orofaringe ed essere visibili attraverso la bocca (orofaringoscopia) o possono localizzarsi nelle vallecule glossoepiglottiche o nell’ipofaringe/laringe e per individuarli può essere necessario effettuare una laringoscopia indiretta con specchietto o una fibroscopia.

La lisca di pesce estratta dal paziente dell’immagine precedente, circa 2 cm di cui erano visibili solo pochi mm

L’estrazione può avvenire con una semplice pinza a paziente sveglio o, in casi più complessi può essere necessario sedare o addormentare il paziente con anestesia generale in sala operatoria.