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Tonsillite acuta

Quadro di tonsillite eritematopoltacea

Per tonsillite acuta si intende l’infiammazione delle tonsille faringee, spesso associata ad infiammazione delle tonsille retrolinguali e delle adenoidi in un contesto di faringite.
Nei primi anni di vita sono prevalentemente virali mentre dai 5-6 anni sono prevalentemente batteriche.La tonsillite acuta si manifesta con faringodinia (dolore alla gola), difficoltà alla deglutizione (disfagia), deglutizione dolorosa (odinofagia), otalgia riflessa, febbre, malessere, astenia (stanchezza), comparsa di adenopatie laterocervicali spesso dolorose.
Il volume tonsillite puó essere tale da intralciare la respirazione obbligando alla respirazione orale e causando roncopatia.
Obiettivamente si osserva un netto aumento di volume delle tonsille (ipertrofia) che appaiono iperemiche e rivestite da secrezioni biancastre, dense. Si osserva anche iperemia delle mucose faringee ed ingrandimento dei linfonodi del collo.
In assenza di trattamento la sintomatologia può persistere per una-due settimane e può sfociare in complicanze.
La complicanza piú temuta é l’ascesso peritonsillare in cui il pus si accumula negli spazi lateralmente alla tonsilla, accentuando il dolore e causando infiammazione dei muscoli masticatori con conseguente trisma (impossibilità di aprire la bocca).
Mentre la tonsillite ancuta viene generalmente curata al domicilio, l’ascesso peritonsillare richiede ricovero ospedaliero per esecuzione del drenaggio della raccolta e terapia endovenosa.
Sia in caso di tonsillite che di ascesso é importante garantire una sufficiente idratazione.