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Bambino affetto da cisti preauricolare (primo arco branchiale) infetta. Posteriormente alla cisti, davanti alla radice dell’elice, è possibile osservare lo sbocco del tramite fistoloso.
Bambino affetto da cisti preauricolare (primo arco branchiale) infetta. Posteriormente alla cisti, davanti alla radice dell’elice, è possibile osservare lo sbocco del tramite fistoloso.
L’head impulse test è un esame clinico molto utile nella valutazione di pazienti affetti da vertigini o deficit dell’equilibrio.
E’ un test non invasivo molto rapido ma non sempre di facile valutazione.
Si chiede al paziente di fissare un punto in prossimità degli occhi dell’operatore (la punta del naso o un bottone della camicia) e si fanno fare alla testa del paziente dei movimenti brevi ma molto rapidi verso destra o verso sinistra in maniera imprevedibile.
In condizioni normali il cervello sfrutta le informazioni provenienti dalla vista e dall’organo dell’equilibrio e riesce a mantenere sempre le pupille fisse sul bersaglio.
Se l’organo dell’equilibrio non lavora correttamente, ruotando la testa verso il lato malato, la pupilla non riuscirà a rimanere sul bersaglio e tenderà ad andare lateralmente; in un secondo momento il cervello si rende conto dell’errore e corregge lo sguardo con un movimento rapido della pupilla (saccade).
Traumi e corpi estranei possono provocare infezioni del padiglione auricolare, se il pus non riesce a defluire all’esterno può accumularsi nel padiglione creando una tumefazione.
Talvolta un trauma dell’orecchio può determinare un sanguinamento che si accumula nel padiglione creando un otoematoma, una tumefazione dall’aspetto molto simile ad un ascesso ma in assenza di processi infettivi.
L’otite esterna micotica è un’infezione del condotto uditivo esterno da funghi che provoca una sintomatologia sfumata e spesso sottovalutata dal paziente. Possono causare lieve dolore (otalgia), prurito, riduzione dell’udito (ipoacusia), talvolta anche acufeni. Continue reading →
L’impedenziometria è un esame rapido, indolore e non invasivo che permette facilmente di oggettivare la presenza di liquidi nell’orecchio medio (versamento endotimpanico), alterazioni della pressione dell’aria nell’orecchio medio e di valutare la presenza dei riflessi stapediali. Continue reading →
Per ipoacusia improvvisa si intende un calo dell’udito maggiore di 30 db all’esame audiometrico tonale che interessi almeno 3 frequenze contigue e che si verifichi in meno di 3 giorni.
I pazienti lamentano un calo dell’udito o una sordità che compare improvvisamente, al risveglio o da un momento all’altro, quasi sempre da un solo lato e spesso associata a sibili (acufeni), sensazione di peso auricolare, distorsione dei rumori. Continue reading →
Non sono solito fare terrorismo. La mia personale opinione è che il medico è tenuto a conoscere tutte le possibili complicanze, incluse le più recondite e gravi ma deve comunicare al paziente solo quelle più realistiche, aggiornando eventualmente il paziente man mano che la situazione clinica evolve.
Dire alla famiglia di un bambino di 7 anni con male all’orecchio da 1-2 giorni che potrebbe morire è puro e semplice terrorismo. Se dopo 7 gg di sintomi di rilievo, in aggravamento, non si effettua una terapia … allora il rischio vita esiste! Continue reading →
Filmato che mostra l’head shaking test positivo, che innesca importante nistagmo battente a destra
Con il termine nistagmo congenito si intende un movimento incessante degli occhi, con andamento pendolare che è presente si dalla nascita o dalle prime settimane di vita.
A differenza del nistagmo patologico riscontrabile nelle sindromi vertiginose, non sono riconoscibili la fase rapida e la fase lenta del nistagmo.
Il cervello dei soggetti affetti impara ad escludere le immagine determinate dal movimento degli occhi ed ottiene un’immagine stabile.
Associazione scientifica a favore
della formazione, della cura e della solidarietà
in Otorinolaringoiatria